Il Tesoretto di Teramo
La Fondazione Tercas ha finanziato un Progetto dell’Associazione Culturale Archeomedia teso alla valorizzazione di un importante ritrovamento archeologico avvenuto nella città di Teramo, costituito da un prezioso gruzzolo di 544 denari d’argento di età romana imperiale.
È stato così prodotto un CD-Rom contenente il catalogo completo delle monete e ricco di percorsi di analisi e di approfondimento.
Il lavoro è suddiviso in cinque sezioni:
1 IL RITROVAMENTO
2 LA COMPOSIZIONE
3 LO STATO DI CONSERVAZIONE DELLE MONETE
4 STORIA ED ECONOMIA IN ETÀ IMPERIALE
5 LE MONETE: CATALOGO E INFORMAZIONI
Il Tesoretto di Teramo
Alcuni operai impegnati ad installare un serbatoio di gasolio, urtarono con i picconi , ad una certa profondità,
un PICCOLO VASO DI TERRACOTTA, pieno di monete d’argento. Era il 25 settembre 1952.
La localizzazione del ritrovamento non Ë indicata con precisione.
La menzione di una “località fuori Porta romana” contenuta nel verbale del Comando della Guardia di Finanza di Teramo, è assai vaga. Meno imprecisa ma pur sempre incompleta, risulta invece la segnalazione dell’area di installazione del serbatoio di gasolio in LARGO MADONNA DELLE GRAZIE, quale luogo di provenienza del ripostiglio. Nessuna rilevazione, purtroppo, del contesto stratigrafico di riferimento.
All’epoca del ritrovamento le monete erano 558, oggi invece il ripostiglio ne comprende 544.
Le monete sono attualmente custodite a CHIETI presso il Museo Archeologico Nazionale dell’Abruzzo
Le 544 MONETE DI ETÀ ROMANA IMPERIALE
Le 544 MONETE DI ETA’ ROMANA IMPERIALE (I – III secolo d.C.) abbracciano un ARCO CRONOLOGICO di circa 170 ANNI.
La prima moneta, dell’imperatore NERONE, risale agli anni 63-68 d.C., l’ultima, dell’imperatore MASSIMINO IL TRACE, è del 235 d.C.
Gli imperatori, le consorti e i personaggi della casa imperiale che compaiono sulle monete sono 33, di cui 23 uomini e 10 donne.
Il tesoretto è costituito da soli denari d’argento.
Tutte le monete pesano circa 3,30-3,60 grammi e hanno un diametro di circa 16-18 mm.
Il numero di pezzi ha una consistenza che varia a seconda degli imperatori e risulta particolarmente elevata per quelli del “secolo d’oro” (II sec. d.C.) Traiano, Adriano e Antonino Pio.
Le 544 MONETE DI ETÀ ROMANA IMPERIALE
Le 544 MONETE DI ETA’ ROMANA IMPERIALE (I – III secolo d.C.) abbracciano un ARCO CRONOLOGICO di circa 170 ANNI.
La prima moneta, dell’imperatore NERONE, risale agli anni 63-68 d.C., l’ultima, dell’imperatore MASSIMINO IL TRACE, è del 235 d.C.
Gli imperatori, le consorti e i personaggi della casa imperiale che compaiono sulle monete sono 33, di cui 23 uomini e 10 donne.
Il tesoretto è costituito da soli denari d’argento.
Tutte le monete pesano circa 3,30-3,60 grammi e hanno un diametro di circa 16-18 mm.
Il numero di pezzi ha una consistenza che varia a seconda degli imperatori e risulta particolarmente elevata per quelli del “secolo d’oro” (II sec. d.C.) Traiano, Adriano e Antonino Pio.
Le 544 MONETE DI ETÀ ROMANA IMPERIALE
Le 544 MONETE DI ETA’ ROMANA IMPERIALE (I – III secolo d.C.) abbracciano un ARCO CRONOLOGICO di circa 170 ANNI.
La prima moneta, dell’imperatore NERONE, risale agli anni 63-68 d.C., l’ultima, dell’imperatore MASSIMINO IL TRACE, è del 235 d.C.
Gli imperatori, le consorti e i personaggi della casa imperiale che compaiono sulle monete sono 33, di cui 23 uomini e 10 donne.
Il tesoretto è costituito da soli denari d’argento.
Tutte le monete pesano circa 3,30-3,60 grammi e hanno un diametro di circa 16-18 mm.
Il numero di pezzi ha una consistenza che varia a seconda degli imperatori e risulta particolarmente elevata per quelli del “secolo d’oro” (II sec. d.C.) Traiano, Adriano e Antonino Pio.
Le 544 MONETE DI ETÀ ROMANA IMPERIALE
Le 544 MONETE DI ETA’ ROMANA IMPERIALE (I – III secolo d.C.) abbracciano un ARCO CRONOLOGICO di circa 170 ANNI.
La prima moneta, dell’imperatore NERONE, risale agli anni 63-68 d.C., l’ultima, dell’imperatore MASSIMINO IL TRACE, è del 235 d.C.
Gli imperatori, le consorti e i personaggi della casa imperiale che compaiono sulle monete sono 33, di cui 23 uomini e 10 donne.
Il tesoretto è costituito da soli denari d’argento.
Tutte le monete pesano circa 3,30-3,60 grammi e hanno un diametro di circa 16-18 mm.
Il numero di pezzi ha una consistenza che varia a seconda degli imperatori e risulta particolarmente elevata per quelli del “secolo d’oro” (II sec. d.C.) Traiano, Adriano e Antonino Pio.
544 DENARI D'ARGENTO DI ETÀ ROMANA IMPERIALE
Sul rovescio risultano rappresentati i più svariati soggetti: gli dei e le dee, gli eventi storici, le vittorie e le conquiste, i provvedimenti degli imperatori, le personificazioni di concetti astratti come Pax, Iustitia, Concordia.
Essi contribuiscono a esemplificare e divulgare le linee portanti della politica imperiale.
544 DENARI D'ARGENTO DI ETÀ ROMANA IMPERIALE
Sul rovescio risultano rappresentati i più svariati soggetti: gli dei e le dee, gli eventi storici, le vittorie e le conquiste, i provvedimenti degli imperatori, le personificazioni di concetti astratti come Pax, Iustitia, Concordia.
Essi contribuiscono a esemplificare e divulgare le linee portanti della politica imperiale.
544 DENARI D'ARGENTO DI ETÀ ROMANA IMPERIALE
L’indubbio valore archeologico e culturale di questi reperti, la mancanza di studi specifici e di qualsivoglia pubblicazione relativa, la sua provenienza dalla città di Teramo hanno costituito una stimolante occasione per tentare di offrire modalità di visualizzazione delle monete e di presentazione delle informazioni ad esse relative più efficaci ed innovative rispetto alle tradizionali pubblicazioni cartacee.
Il CD-Rom realizzato contiene:
7.161 files
1088 schede di catalogo (dritto e rovescio)
1.200 immagini
60 grafici
15.000 collegamenti ipertestuali